RESTAURO DELLA CHIESA DI SANT’ANDREA FORISPORTAM

Aprile 14, 2010

Il giorno 14 aprile 2010 sono iniziati i lavori di restauro della chiesa di Sant’Andrea forisportam. Il restauro, in parte finanziato dalla Fondazione CariPisa, prevede il ripristino dei paramenti, delle decorazioni e degli intonaci sia all’interno che all’esterno dell’edificio. La chiesa di Sant’Andrea, nell’orbita della parrocchia di San Pietro in Vincoli, è attualmente una delle chiese romaniche cittadine a non aver subito interventi di restauro negli anni recenti. La chiesa, il cui nome trae origine dalla sua collocazione esterna alle mura cittadine del 1155, subì varie ristrutturazioni nel corso dei secoli. A partire dal 1191 la chiesa era dotata di un ospedale, la cui esistenza è attestata anche nel 1310. Il tempio fu parrocchia fino al 1839 quando fu sconsacrato in vista di una distruzione con lo scopo di lasciar posto ad una pescheria: l’immediato ritiro del progetto non bastò comunque a salvarne la dispersione di gran parte degli arredi. A partire dal 1840, interventi di restauro ne compromisero l’aspetto originario: questi si concretizzarono nella decorazione delle pareti e della volta a botte con motivi geometrici e busti di santi, oltre che nell’edificazione dei confessionali marmorei. Nel 1847, a restauri finiti, la chiesa divenne la sede dell’Unione del Sacro Cuore di Maria Santissima per la Conversione dei Peccatori. Successivamente, nel 1894-95, fu poi restaurato l’esterno con un piano che consentì di salvare gran parte dei bacini ceramici medioevali che ne ornavano le pareti. Danneggiato nel corso dell’ultima guerra mondiale, il tempio fu restaurato e riaperto al pubblico nel 1948. Attualmente è sconsacrato ed è adibito a sede di spettacoli teatrali.