E’ stato presentato a Roma presso l’ambasciata del Portogallo, paese ospite dell’edizione 2010, il programma del Pisa Book Festival che si terrà dal 22 al 24 ottobre. Presenti, insieme all’l’ambasciatore Fernando d’Oliveira Neves, l’assessore alla cultura del Comune Silvia Panichi, l’assessore alla cultura della Provincia Silvia Pagnin, la direttrice del Festival Lucia Della Porta e la responsabile del paese ospite, Antonietta Sanna.
Al Festival parteciperanno centosettanta editori, divisi fra il Palazzo dei Congressi e la Stazione Leopolda, dove si terrà la sezione Junior del festival. Le due sedi saranno collegate da un trenino gratuito che ogni mezzora farà il giro dei lungarni interessati, secondo uno schema ben collaudato lo scorso anno.
Tra gli eventi in calendario sono previsti gli incontri con Vincenzo Cerami, Valeria Palumbo, Gian Luca Favetto, Carlo D’Amicis, Pavol Rankov, Alberto Patrucco, Roberto Innocenti, Philippe Djian, Gabriella Adamesteanu, Emanuele Giordana e la poetessa candidata al Nobel Marcia Theophilo. Inoltre, nella sezione dedicata ai ragazzi sono previsti gli incontri con Roberto Piumini, Laura Valter, Jan Uliciansky, Walter Fochesato, Roberto Denti, Sandro Natalini e Francesca Capelli. Riguardo al paese ospite, gli autori che parteciperanno sono Valter M. Mae, José Eduardo Agualusa, Valter M. Mae, Helder Macedo, Francisco José Viegas, Catarina Nunes de Almeida, Filipa Leal e Rosa Alice Branco.
Tra le novità di quest’anno La borsa del libro, la gara di racconti “Fantareale slam!” organizzata dalla scuola di scrittura Omero di Roma, la zona e-biblio, dove saranno presentati libri sui nuovi formati digitali e il concorso Talent next rivolto ai giovani illustratori e organizzato in collaborazione con Bibiana, la biennale di illustrazione di Bratislava, e con il museo della grafica di Pisa.E’ previsto inoltre un omaggio speciale al paese ospite il 22 ottobre con la presenza dell’ambasciatore del Portogallo e con una serata dedicata ai due generi del fado portoghese. Infine, il 24 ottobre, a chiusura del festival, si parlerà dei templari portoghesi.
Con i trentamila visitatori dello scorso anno, il festival di Pisa è al terzo posto, dopo la fiera del libro di Torino e quella di Roma, diventando una vetrina importante per le piccole case editrici. La manifestazione organizzata in collaborazione con Comune e Provincia di Pisa ha il sostegno della Fondazione Caripisa.
Per il programma completo, si consiglia di collegarsi al sito della manifestazione attraverso il link qua sotto.