INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA “LUNGO IL NILO. Ippolito Rosellini e la spedizione franco-toscana in Egitto (1828-1829)”

Aprile 28, 2010

Successo di pubblico, martedì 27 aprile, per l’inaugurazione della mostra “Lungo il Nilo. Ippolito Rosellini e la spedizione franco-toscana in Egitto (1828-1829)” allestita negli spazi espositivi di BLU | Palazzo d’Arte e Cultura alla presenza di Sua Eccellenza l’Ambasciatore della Repubblica Araba d’Egitto in Italia, Dr. Ashraf Rashed, e del Direttore dell’Accademia Egizia di Roma, Prof. Ashraf Reda.

Varcato l’ingresso l’affascinante Nilo serpeggia con i suoi tesori dentro gli spazi espositivi e racconta, attraverso oltre duecento documenti e reperti, della spedizione franco-toscana voluta nel 1828-29 dal Granduca di Toscana, Leopoldo II, guidata da Ippolito Rosellini, insigne egittologo dell’università di Pisa, e da Jean-François Champollion, lo studioso che nel 1822 decifrò la Stele di Rosetta.

“Protagonista della mostra è il viaggio sull’antico Nilo – ha spiegato Marilina Betró, docente di egittologia nell’ateneo pisano e curatrice dell’esposizione -. I disegni, i reperti e i diari di Rosellini e dei suoi compagni di avventura svelano un Egitto inedito così come si presentò ai loro occhi di esploratori e scienziati a inizio Ottocento”.

“La mostra “Lungo il Nilo” ci fa riscoprire l’antico Egitto attraverso le straordinarie immagini opera dei disegnatori al seguito di Rosellini – ha dichiarato Cosimo Bracci Torsi, presidente della Fondazione Cassa di Pisa -. La Fondazione ha accolto con entusiasmo la proposta di organizzare un’esposizione su Rosellini, allestita già in parte al Cairo un paio di mesi fa. Il tutto è stato possibile grazie alla collaborazione dell’Università, della Primaziale e del Museo Egizio di Firenze, dalle cui biblioteche, archivi e sale provengono i reperti ospitati a Palazzo Blu”.

Erano presenti all’inaugurazione, inoltre, il Presidente della Provincia di Pisa Andrea Pieroni, il sindaco di Pisa Marco Filippeschi, la professoressa Lucia Tomasi Tongiorgi, delegata del rettore per le attività culturali, Silvia Panichi, assessore comunale alla cultura, e Filippo Zevi, di Giunti Arte Mostre e Musei, che ha curato organizzazione e catalogo della mostra. “Con questa iniziativa si celebra il ricordo di una tradizione di studi egittologici che da Rosellini è arrivata alla prof. Betró, passando per Sergio Donadoni ed Edda Bresciani”: ha detto Lucia Tongiorgi. “Si regala a Pisa un evento magnifico, che andrà ad arricchire il ciclo delle grandi esposizioni ospitate con successo in città”: ha concluso Panichi.

Dal 28 aprile al 25 luglio 2010 da martedì a domenica, dalle 10.00 alle 20.00; (la biglietteria chiude un’ora prima); lunedì chiuso

Costo del biglietto: 8,00 euro; Riduzioni: 6,50 euro Prenotazione: Facoltativa; Telefono prenotazioni: 199.285141 (servizio a pagamento) Telefono: 050.500197 E-mail: info@impegnoefuturo.it Sito Web: http://www.mostraegittopisa.it/

 

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