A distanza di sei mesi dal precedente sopralluogo, avvenuto il 21 maggio us, riteniamo opportuno dare notizia del progredire delle operazioni di cantiere destinate alla costruzione del Centro socio assistenziale in località Carraia, nel territorio del Comune di San Giuliano Terme, iniziate nel luglio del 2014.Il Centro, per la cui realizzazione ed allestimento la Fondazione Pisa ha reso disponibili oltre 16 milioni di euro, è destinato a dare risposta in modo significativo, seppure purtroppo non esaustiva, al bisogno di aiuto espresso da soggetti adulti del nostro territorio portatori di particolari disabilità (sindrome di down, autismo, sindrome spastica, ecc) non in situazione di gravità. Il Centro, infatti, potrà ospitare complessivamente 100 disabili, di cui 40 in regime residenziale secondo diverse modalità e 60 in regime diurno, garantendo altresì opportunità di lavoro a circa cento addetti tra personale diretto e indiretto che saranno impiegati per assolvere le diverse funzioni.Ricordiamo che il Centro socio assistenziale viene realizzato a cura del nostro ente strumentale “Fondazione Dopo di Noi a Pisa ONLUS” che ne assumerà anche la gestione una volta avviata l’attività della struttura.A circa 16 mesi dall’avvio del cantiere, il crono programma dei lavori risulta ampiamente rispettato ed alcune opere sono state realizzate in anticipo rispetto al previsto. Nel mese di ottobre us in particolare sono state ultimate le tamponature esterne, l’installazione degli infissi e delle vetrate perimetrali ed attualmente sono in corso di istallazione gli impianti di riscaldamento e la posa della pavimentazione.Parallelamente è proseguita l’intensa collaborazione con gli enti pubblici competenti in materia affinché ogni aspetto del complesso progetto proceda in sincrono, consentendo l’apertura della struttura nei tempi programmati.In particolare in questa fase merita sottolineare il supporto istituzionale tecnico ed amministrativo che il Comune di San Giuliano Terme ci ha assicurato per procedere speditamente nel rispetto delle norme vigenti che disciplinano la complessa materia che stiamo gestendo.Premesso tutto ciò, se non si verificheranno eventi oggi imprevedibili, siamo oggi in condizione di confermare la scadenza di metà anno 2016 per l’ultimazione della struttura e quindi di poterne avviare progressivamente la gestione, una volta eseguiti i collaudi e gli opportuni test di funzionalità, a partire dalla fine del 2016.