Nel 2023 la Fondazione, anche in ragione degli effetti provocati dalla pandemia Covid19 sul tessuto sociale, ha affidato alla Scuola Superiore Sant’Anna l’incarico di redigere un’indagine aggiornata sulle situazioni di maggior disagio sociale attualmente presenti sul nostro territorio che ha indicato quale nuova emergenza la c.d. povertà educativa definita da Save the Children come la privazione, per i bambini e le bambine, ma anche per gli adolescenti, della possibilità di apprendere, sperimentare, fare esperienza in modo libero dei propri talenti, delle proprie capacità e aspirazioni. A seguire è stato promosso un confronto con gli enti e gli organismi del sociale attivi nel territorio sulla tematica ad esito del quale sono emerse le condizioni per sostenere un Programma di contrasto di tale forma di fragilità diffuso ed articolato su 7 progetti specifici sviluppati in rete dagli enti del settore coinvolti (circa 100) e diffuso sul territorio cittadino e su quello di alcuni Comuni limitrofi, capace di interessare 13 Istituti comprensivi ed un numero di minori stimato in circa 750.