Il progetto ha inteso creare un percorso di cure palliative per il paziente grave o in fase terminale e implementare il processo assistenziale emotivo dello psicologo al paziente e ai suoi familiari – permettendo la presa in carico del paziente nella sua interezza fisica e psicologica tramite una prassi centrata sulla sua persona, sui suoi bisogni e di quelli della famiglia – e nello stesso tempo all’equipe medica, prevenendone il burn-out.