La mostra, organizzata negli ambienti del Museo monumentale della Certosa, ha raccontatato attraverso materiali originali, prodotti multimediali e un allestimento innovativo una vicenda particolare e poco nota del rapporto tra territorio pisano e la Grande Guerra: l’utilizzo della Certosa di Calci come ospedale militare di soldati italiani e, successivamente, di prigionieri dell’esercito austro-ungarico.