La colonscopia è oggi il principale metodo di indagine del colon e dell’ileo terminale ma il suo impiego presenta criticità per gli elevati costi e la necessità di personale medico e infermieristico dedicati, oltre che all’esecuzione dell’esame, all’interpretazione dei dati raccolti, con il rilevante rischio, dimostrato, di errori diagnostici. La recente applicazione dei sistemi di Intelligenza Artificiale in endoscopia digestiva si sta dimostrando capace di affiancare l’operatore nella diagnosi e, grazie alla capacità dei software di evidenziare e caratterizzare le lesioni patologiche, di ridurre drasticamente il rischio di errori diagnostici legati al solo giudizio clinico. Nell’ambito della ricerca verranno raccolte le immagini endoscopiche patologiche e quelle non patologiche da utilizzare di concerto con i risultati degli esami istologici al fine di allenare il modello a distinguere le une dalle altre.