Poche condizioni mediche sono più traumatiche della morte cardiaca improvvisa (MCI) di una persona giovane. Nel singolo paziente le condizioni predisponenti possono essere note oppure asintomatiche e non diagnosticate, per cui la MCI risulta la prima manifestazione clinica. In base alle stime più recenti, solo nel 12-18% dei casi di MCI una cardiopatia predisponente era stata diagnosticata. Nel complesso, è giustificato considerare la MCI del giovane come un evento di rilevanza globale; si impone quindi lo sviluppo di strategie basate sull’evidenza scientifica e sul consenso di esperti per ridurre l’impatto della MCI giovanile. Questo progetto si propone di espandere la conoscenza del fenomeno e di definire strategie di prevenzione, attraverso l’integrazione delle basi di conoscenza, delle metodologie di analisi e degli interessi scientifici di strutture scientifico/sanitarie operanti nell’area pisana.